Controllo qualità dei disinfettanti
Semplici metodi di titolazione per determinare il perossido di idrogeno, l'ipoclorito e il cloruro di sodio
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Il lavaggio frequente delle mani con acqua e sapone e l'uso rigoroso di disinfettanti sono fondamentali nella continua lotta per arginare la diffusione del Coronavirus.
Le nostre ultime Application Notes descrivono i metodi di titolazione per i produttori di disinfettanti per determinare la concentrazione dei componenti chiave nel loro prodotto, applicando metodi di titolazione.
Contenuto di perossido di idrogeno secondo ASTM D2180
I perossidi sono utilizzati per la disinfezione e il trattamento dell'acqua grazie alle loro proprietà antisettiche. Perossidi, perborati e percarbonati possono essere facilmente determinati mediante titolazione.
L'Application Note descrive due metodi di titolazione per l'analisi del perossido: ASTM D2180 per soluzioni concentrate di perossido di idrogeno e un secondo metodo per la determinazione in tracce di perossido di idrogeno, adatto per concentrazioni fino a 0,4 mg/L.
Ipoclorito e cloruro di sodio nel disinfettante
L'Application Note descrive un metodo affidabile per determinare il contenuto di ipoclorito e cloruro di sodio nei disinfettanti mediante due successive titolazioni argentometriche nell'intervallo di concentrazione raccomandato dall'OMS (da 1000 mg/L a 5000 mg/L NaOCL, 200 g/L NaCl).