Applicazioni
- 8.000.6023Determinazione di surfattanti anionici e cationici con titolazione potenziometrica a due fasi
Rispetto alla titolazione Epton classica, le titolazioni a due fasi potenziometricamente indicate che utilizzano Surfactrode resistenti ai solventi organici possono essere facilmente automatizzate e non richiedono cloroformio, tossico e pericoloso per l'ambiente. Anche le matrici impegnative esaminate, come grassi e oli in oli da bagno e balsami per capelli o forti agenti ossidanti nei detersivi in polvere e industriali non interferiscono con la titolazione dei surfattanti ionici. I risultati ottenuti mostrano un eccellente accordo con quelli della titolazione Epton. Indipendentemente dalla matrice, le deviazioni standard relative delle triplici determinazioni sono tutte al di sotto del 2,1%. Mentre il Surfactrode Resistant è utilizzato principalmente per formulazioni contenenti olio, il Surfactrode Refill è ideale per detersivi e saponi. Entrambi gli elettrodi si distinguono per la loro robustezza e consentono la determinazione rapida e precisa di surfattanti anionici e cationici.
- AB-230Determinazione potenziometrica di tensioattivi non ionici basata su addotti di poliossietilene utilizzando l'elettrodo NIO
Questo Bullettin descrive la determinazione titrimetrica di tensioattivi non ionici basata su addotti di poliossietilene (addotti POE). Base della determinazione è il trasferimento del tensioattivo non ionico in un composto pseudo-cationico e la sua titolazione per precipitazione con tetrafenilborato di sodio (NaTPB). L'elettrodo NIO serve per l'indicazione della titolazione potenziometrica. Questo Bulletin descrive determinazioni in materie prime, formulazioni e acque di scarico ed evidenzia le caratteristiche, le possibilità, i limiti e le interferenze.
- AB-233Determinazione potenziometrica di tensioattivi anionici e cationici con elettrodi tensioattivi
I tensioattivi anionici possono essere titolati con tensioattivi cationici e viceversa. Questo bollettino descrive una varietà di sostanze che possono essere determinate in questo modo ed elenca le varie condizioni di lavoro e i parametri. In contrasto con la classica titolazione a due fasi secondo Epton, la titolazione con l'elettrodo anionico e cationico può avvenire senza cloroformio. Inoltre, con il metodo Epton il punto di equivalenza della titolazione in alcuni casi è difficile da riconoscere e la titolazione non può essere automatizzata.Un tensioattivo ISE costituisce in molti casi un rimedio ecologico. È stato appositamente sviluppato per l'uso nelle determinazioni con indicazione potenziometrica di tensioattivi.
- AB-264Metodi di titolazione per betaina
I due metodi di titolazione potenziometrica qui descritti consentono la determinazione del contenuto di betaina nelle soluzioni commerciali. Entrambi i metodi non sono adatti per la determinazione del contenuto di betaina nelle formulazioni. Le possibilità e i limiti di entrambi i metodi vengono presentati, così come le caratteristiche speciali e le possibili fonti di disturbo. Il bollettino spiega le basi teoriche più importanti e dovrebbe aiutare gli utenti a sviluppare un proprio metodo di titolazione specifico del prodotto.
- AB-268Titolazione potenziometrica di tensioattivi e farmaci: una panoramica
Questo bollettino fornisce una panoramica sulla varietà di tensioattivi e composti farmaceutici che possono essere determinati per titolazione potenziometrica. Per l'indicazione del punto finale della titolazione, Metrohm offre cinque elettrodi tensioattivi diversi: lo Ionic Surfactant, l'High Sense, il Surfactrode Resistant, il Surfactrode Refill e l'elettrodo NIO. La produzione di ciascun titolante e il loro titolo sono descritte in dettaglio. Inoltre, il bollettino contiene una raccolta tabellare di oltre 170 applicazioni collaudate nel campo delle analisi tensioattive e farmaceutiche. Questa guida vi aiuterà a raggiungere il vostro obiettivo: con uno sguardo apprenderete dalla tabella quale elettrodo tensioattivo e titolante sono particolarmente adatti per il vostro prodotto.
- AB-269Determinazione potenziometrica dei tensioattivi ionici tramite titolazione a due fasi con Surfactrode
Sulla base di diversi esempi pratici, questo bollettino descrive la titolazione a due fasi potenziometrica di tensioattivi ionici in materie prime e in molte altre formulazioni.Due elettrodi tensioattivi, il Surfactrode Resistant e il Surfactrode Refill, consentono di eseguire questo tipo di titolazione tensioattiva in analogia con la classica "titolazione Epton" e con un elevato grado di automazione. I risultati così ottenuti si correlano ottimamente con quelli della titolazione Epton. Il cloroformio, tossico, cancerogeno e pericoloso per l'ambiente, può essere sostituito con altri solventi quali metilisobutilchetone o n-esano.
- AB-275Titolazione potenziometrica a due fasi di tensioattivi anionici nel detersivo in polvere e liquido
La titolazione a due fasi con indicazione potenziometrica è un metodo universale per la determinazione dei tensioattivi ionici nei detergenti. I risultati ottenuti sono comparabili con quelli della classica titolazione a due fasi secondo Epton (sistema indicatore misto blu disulfina / dimidio bromuro). Questo bollettino illustra i vari parametri che possono influenzare una titolazione tensioattiva potenziometrica. Le informazioni fornite consentono agli utenti di determinare con precisione la concentrazione dei tensioattivi anionici in quasi tutte le formulazioni.
- AB-305Verifica di elettrodi tensioattivi
Questo Application Bulletin descrive i metodi per la verifica di elettrodi tensioattivi per la titolazione tensioattiva. Per gli elettrodi tensioattivi per la titolazione di tensioattivi ionici (Ionic Surfactant electrodes) viene effettuata una determinazione di sodio dodecil solfato (SDS o SLS) con TEGO®trant. Per gli elettrodi tensioattivi impiegati nella titolazione di tensioattivi cationici (Cationic Surfactant electrodes) la titolazione avviene invertendo TEGO®trant e SDS.Per gli elettrodi destinati alla titolazione di tensioattivi non ionici (NIO surfactant electrode) si titola il PEG 1000 con il tetrafenilborato di sodio (sodium tetraphenylborate, STPB).Per testare gli elettrodi Surfactrode Resistant e Surfactrode Refill viene titolato l'SDS con il TEGOtrant. I parametri di valutazione adeguati sono l'altezza del salto di potenziale e la forma della curva di titolazione.Parola chiave: NaPh4B
- AN-H-006Determinazione di tensioattivi non ionici
Determinazione di un tensioattivo non ionico dal tipo derivato dall'ossido di propilene alchilico in miscele commerciali contenenti tensioattivi anionici.
- AN-H-007Standardizzazione di una soluzione di tetrafenilborato di sodio
Standardizzazione di una soluzione di tetrafenilborato di sodio (natPb) per la determinazione del potassio e dei tensioattivi non ionici.
- AN-H-039Determinazione di sodio lauriletere solfato
Determinazione di tensioattivi di sodio lauriletere solfato
- AN-H-041Standardizzazione delle soluzioni di cloruro di cetilpiridinio
Standardizzazione delle soluzioni di cloruro di cetilpiridinio per l'uso come titolanti tensioattivo cationico nella determinazione dei tensioattivi anionici come sodio lauriletere solfato.
- AN-H-082Determinazione dell'acidità di superficie in zeolite ed altri materiali con un'elevata area superficiale specifica
Un campione pesato di materiale tensioattivo viene sospeso in toluene o cicloesano secco e fatto reagire con un volume noto di n-butilammina standard in cicloesano o toluene. L'eccesso di base viene titolato di ritorno con l'acido solfonico metano standard in 2-propanolo secco.
- AN-H-083Determinazione della basicità superficiale in zeoliti e altri materiali ad elevata area superficiale specifica
Un campione pesato di materiale tensioattivo viene sospeso in toluene o cicloesano secco e fatto reagire con un volume noto di acido sulfonico metano in 2-propanolo secco. L'eccesso di base viene titolato di ritorno con n-butilammina standard in cicloesano o toluene.
- AN-NIR-026Contenuto di colorante, glicole etilenico, acqua e tensioattivi nell'inchiostro
L'inchiostro è una miscela complessa contenente principalmente, oltre a numerosi additivi, solventi, coloranti, acqua e tensioattivi. La spettroscopia VIS-NIR è ideale per determinare in modo rapido e affidabile i componenti nel contesto del controllo di qualità. Questa Application Note descrive la determinazione di glicole dietilenico (DEG), acqua, coloranti e tensioattivi.
- AN-NIR-050Quantificazione degli ingredienti attivi in uno shampoo mediante spettroscopia nel vicino infrarosso (NIR)
La spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS) era stata usata in uno studio preliminare come metodo rapido e preciso per la quantificazione di vari conservanti e ingredienti attivi nello shampoo liquido. In questa Application Note si mostra come sia possibile utilizzare questo metodo analitico per la determinazione simultanea di tanti costituenti dello shampoo in una sola misura.
- AN-NIR-054Controllo qualità dello shampoo
- AN-NIR-069Determinazione del dodecilsolfato di sodio nel dentifricio mediante spettroscopia Vis-NIR
Grazie agli analizzatori Vis-NIR Metrohm, è possibile effettuare un rapido controllo di qualità del dentifricio. Rispetto all'analisi di riferimento standard, la tecnologia Vis-NIR offre vantaggi significativi. Si tratta di un metodo conveniente dal punto di vista economico e sicuro, dal momento che non vengono utilizzate sostanze chimiche pericolose.
- AN-NIR-074Tensioattivi nei detergenti per il bucato mediante spettroscopia Vis-NIR – Misure senza preparazione del campione
I detergenti liquidi per il bucato contengono ammorbidenti per tessuto, sbiancanti, tensioattivi ed enzimi. Tra questi composti, i tensioattivi sono i più importanti per l'effetto di pulizia, poiché riducono la tensione superficiale del liquido.Tuttora, la quantificazione dei tensioattivi viene eseguita spesso con metodi primari, quali la titolazione potenziometrica a due fasi. Tuttavia, prima dell'analisi, tali metodi richiedono lunghi passaggi di preparazione del campione, come la diluizione e la regolazione del pH. Di contro, la spettroscopia nel visibile e nel vicino infrarosso non prevede alcun passaggio di preparazione del campione, consentendo di risparmiare tempo e costi, nonché di evitare rifiuti chimici.
- AN-T-010Tensioattivi anionici in lozioni doccia e shampoo
Determinazione di tensioattivi anionici in lozioni doccia e shampoo tramite titolazione potenziometrica con TEGO ®trant A100 tramite l'elettrodo per tensioattivi «Ionic Surfactant».
- AN-T-011Tensioattivi anionici in un bagno di nichelatura
Determinazione di tensioattivi anionici in un bagno di nichelazione tramite titolazione potenziometrica con TEGO ®trant A100 tramite l'elettrodo «Ionic Surfactant».
- AN-T-012Tensioattivi cationici in un prodotto per la cura dei capelli
Determinazione di tensioattivi cationici in un prodotto per la cura dei capelli tramite titolazione potenziometrica con diottil sodio solfosuccinato tramite l'elettrodo «Ionic Surfactant».
- AN-T-013Tensioattivi cationici (Cetrimide) in un disinfettante antisettico
Determinazione del tensioattivo cationico «Cetrimide» in un disinfettante antisettico tramite titolazione potenziometrica con sodio dodecil solfato tramite l'elettrodo «Ionic Surfactant».
- AN-T-015Tensioattivi non ionici in detergenti domestici liquidi
Determinazione di tensioattivi non ionici in detergenti domestici mediante titolazione potenziometrica con tetrafenilborato di sodio tramite l'elettrodo per tensioattivi NIO.
- AN-T-016Tensioattivi non ionici in detersivi in polvere densi
Determinazione di tensioattivi non ionici in detersivi in polvere densi mediante titolazione potenziometrica con tetrafenilborato di sodio tramite l'elettrodo per tensioattivi NIO.
- AN-T-046Contenuto di sapone in fiocchi di sapone
Determinazione del contenuto di sapone in fiocchi di sapone tramite titolazione potenziometrica con TEGO ®trant A100 tramite l'elettrodo «Ionic Surfactant».
- AN-T-047Saponi e tensioattivi anionici in detersivo in polvere mediante titolazione potenziometrica a due fasi.
Determinazione di saponi e tensioattivi anionici nel detersivo in polvere mediante titolazione potenziometrica a due fasi con TEGO ®trant A100 tramite l'elettrodo «Surfactrode Resistant».
- AN-T-048Tensioattivi anionici in un olio doccia mediante titolazione potenziometrica a due fasi
Determinazione di tensioattivi anionici in olio doccia mediante titolazione potenziometrica a due fasi con TEGO ®trant A100 tramite l'elettrodo «Surfactrode Resistant».
- AN-T-049Tensioattivi cationici in un detergente domestico mediante titolazione potenziometrica a due fasi
Determinazione di tensioattivi cationici in un detergente domestico tramite titolazione potenziometrica con dodecilsolfato di sodio tramite l'elettrodo «Surfactrode Resistant».
- AN-T-050Tensioattivo non ionico nonilfenoletossilato (8 EO)
Determinazione del tensioattivo non ionico nonilfenoletossilato mediante titolazione potenziometrica con tetrafenilborato di sodio tramite l'elettrodo per tensioattivi NIO.
- AN-T-055Determinazione del laurilsolfato
- AN-T-056Lauriletere solfato tramite titolazione fotometrica/turbidimetrica
Determinazione del lauriletere solfato (LAES) tramite titolazione potenziometrica/turbidimetrica con TEGO ®trant A100 tramite lo Spectrode da 610 nm.
- AN-T-067Determinazione di etossilati dal sego (tensioattivi non ionici)
Determinazione di etossilati dal sego (tensioattivi non ionici) mediante titolazione potenziometrica con tetrafenilborato di sodio tramite l'elettrodo per tensioattivi NIO.
- AN-T-068Determinazione di etossilati dall'olio di cocco (tensioattivi non ionici)
Determinazione di etossilati dall'olio di cocco (tensioattivi non ionici) mediante titolazione potenziometrica con tetrafenilborato di sodio tramite l'elettrodo per tensioattivi NIO.
- AN-T-156Determinazione dei tensioattivi in zucchero e base di poliossietilene
Alchil glucosidi, alchil maltosidi e composti con gruppi di poliossietilene (POE) sono tensioattivi non ionici. Questi tensioattivi possono essere analizzati mediante titolazione standard con TEGO®trant dopo derivatizzazione: in questo caso dopo solfonazione.
- AN-T-198Determinazione dei tensioattivi anionici mediante titolazione potenziometrica a due fasi secondo la norma EN 14480
I tensioattivi anionici, per volume, rappresentano il gruppo di tensioattivi più utilizzato nei prodotti detergenti. La titolazione potenziometrica a due fasi rappresenta un metodo universale per la loro determinazione rapida e precisa. Mediante Surfactrode Refill, è possibile determinare i tensioattivi anionici mediante titolazione potenziometrica, utilizzando benzetonio cloruro come titolante.